“Siamo inorriditi dalla notizia della scomparsa di Alexei Navalny, morto in carcere in Russia per aver osato manifestare il proprio dissenso rispetto al regime sanguinario del dittatore Putin. Ho avuto conoscere Navalny in occasione alcuni suoi interventi in assemblee del Partito Popolare Europeo, dove ci raccontava della sua battaglia di libertà.

Navalny era un uomo tutto d’un pezzo che non ha esitato a tornare in Russia per combattere la propria battaglia, ben sapendo la sorte che lo attendeva. Un nuovo martire per la libertà, di questi tormentati e drammatici tempi moderni, nei quali sembra che l’efficienza dei totalitarismi possa prevalere sul respiro delle democrazie, sempre più in crisi.

Gli americani ci insegnano che “freedom is not free”, la libertà non è gratis, ha un prezzo che va pagato. Lo sanno bene i nostri amici ucraini. Oggi Navalny ha pagato il prezzo più alto, la propria stessa vita. Non so se questo sacrificio potrà in qualche modo mettere in discussione le certezze degli irriducibili filorussi che popolano il nostro Paese e tutte le democrazie occidentali, spesso pagati dai petrorubli di Putin, grondanti sangue. Qualcuno di loro ora magari si straccerà le vesti, pronto poi a dire che in fondo Putin non ha tutti i torti.

Sono certo invece che questo sacrificio non passerà inosservato a tutti coloro che credono fermamente nei valori della libertà e della democrazia, in particolare i giovani, che tanto hanno cuore il senso di ciò che è giusto e di ciò che non lo è.

Ora è il momento di un silenzio rispettoso e, per chi crede, di una preghiera per Alexei e per i suoi cari. Un altro macigno sulla coscienza di colui che non ha esitato e non esita a mandare al macello centinaia di migliaia di giovani per la propria smania di potere: sarà giudicato dalla storia.

A nome di Alternativa Popolare esprimo tutta la vicinanza ai familiari di Alexey Navalny, ricordando a tutti, in nome del suo sacrificio, che la più difettosa delle democrazie è enormemente migliore del più efficiente dei totalitarismi”.

Paolo Alli
Presidente di Alternativa Popolare