“Dopo oltre vent’anni di dibattito sulla separazione delle carriere di Pm e giudici, finalmente arriva alla Camera la riforma della giustizia.
Dopo decenni di storture, agli italiani sarà restituita una giustizia giù giusta ed efficace riequilibrando i pesi di accusa e difesa nei processi e separando le carriere di inquirenti e giudicanti che oggi lavorano negli stessi uffici, appartengono allo stesso ordine e sono giudicati dagli stessi organi.
Alternativa Popolare sostiene da sempre l’urgenza di una riforma e, pertanto, non possiamo che accogliere positivamente l’arrivo alla Camera del testo, certi che solo in questo modo si potrà ridare agli italiani fiducia nella Giustizia. Fiducia spesso tradita da un sistema a porte girevoli”.
Così Stefano Bandecchi, segretario nazionale di Alternativa Popolare, commentando l’arrivo alla Camera del testo per la separazione delle carriere della magistratura.